Gratis et amore Dei…. numquam postea
Immaginate di aver deciso di andare al supermercato dovendo comprare il latte, e di recarvi in farmacia per comprare un farmaco da assumere con urgenza.
Ora, immaginate di trovare al supermercato delle confezioni speciali di latte, offerte gratuitamente, e di trovare anche i vostri biscotti preferiti in confezioni speciali, in offerta gratuita. Probabilmente, cogliete l’occasione e prendete gratuitamente i prodotti.
Ma cosa fareste, se lo stesso vi capitasse in farmacia? Prendereste la confezione speciale del farmaco, in eccezionale offerta gratuita?
Cosa pensereste? A una data di scadenza prossima o superata? A qualche altro tranello? O cogliereste l’occasione, superando lo stupore e la diffidenza, ispirati dalla curiosità?
Naturalmente i prodotti sono proprio delle vostre marche preferite ed il farmaco è esattamente quello che cercate.
Supponiamo che la vostra scelta sia quella di accettare e provare le offerte gratuite, tanto al supermercato quanto in farmacia. Effettivamente uscite dal supermercato e dalla farmacia con le confezioni speciali gratuite di latte, biscotti e farmaco.
Ora, immaginate di essere tornati a casa, impazienti di gustare il latte con i vostri biscotti preferiti e pronti per assumere finalmente il farmaco urgente. Prendete le confezioni speciali offerte gratuitamente e provate ad aprirle ma… scoprite che queste speciali confezioni non possono essere aperte come quelle normali. Su ciascuna, a guardare bene, c’è scritto che occorre una chiave speciale, che potrà poi essere conservata per aprire altre confezioni dello stesso tipo, che in futuro verranno proposte a nuove e speciali condizioni.
Scoprite ancora che queste chiavi possono essere acquistate al supermercato per il latte ed i biscotti ed in farmacia per il farmaco.
Probabilmente siete molto infastiditi, ma purtroppo il farmaco vi occorre e non vi resta altro da fare che andare in farmacia e procurarvi la chiave, e dovete anche fare in fretta, perché è quasi l’ora di chiusura. Vi rivestite ed uscite.
Arrivate in farmacia giusto prima della chiusura, siete stati fortunati a non trovare intralci che potessero ritardare il vostro cammino.
Qui chiedete della chiave ed eventualmente della confezione normale di farmaco per acquistarla ma scoprite: che la chiave per aprire la confezione gratuita del farmaco costa più della confezione a pagamento e che non ci sono più disponibili confezioni normali a pagamento. Il farmaco vi occorre… dovete comprare la chiave… la comprate!
E’ tardi ormai ed il supermercato è già chiuso. Non potrete mangiare i vostri biscotti preferiti ed assumerete il farmaco a stomaco vuoto.
Quale sarebbe il vostro stato d’animo a questo punto? Dopo un’esperienza così, accetereste una nuova e simile offerta gratuita? La vostra diffidenza aumenterebbe?
Oggi siamo inondati di offerte gratuite, apparentemente convenienti, talvolta onestamente gratuite, ma che spesso sono veri e propri tranelli per vendere a caro prezzo un bene o un servizio. E spesso il costo per l’acquirente diventa molto maggiore del profitto del venditore, proprio a causa delle disfunzioni e delle entropie generate dalle modalità di vendita.
Dietro prodotti e servizi offerti gratuitamente o a costi troppo bassi, c’è normalmente gente che lavora, professionisti che progettano e sviluppano idee. E così, spesso, queste proposte allettanti nascondono un progetto a medio o lungo termine per recuperare con certezza i costi sostenuti per le offerte iniziali. Dovrebbe essere, di regola, sempre così, altrimenti le aziende presenterebbero proposte non sostenibili o diverse dalla realtà nella sostanza.
Purtroppo la convenienza “eccezionale” finisce con l’obnubilare la facoltà di discernere, così che al danno si aggiunge l’amarezza per essere stati beffati.
E al proliferare di queste situazioni, sorge ormai spontaneo un sentimento di diffidenza e di sospetto diffuso verso le proposte commerciali troppo vantaggiose o gratuite. Regalie ed offerte non consentono di apprezzare e valutare i contenuti professionali e le qualità di realizzazione dei prodotti. Offrire gratuitamente o sotto costo le proprie prestazioni ed i propri prodotti, può indurre valutazioni superficiali e comportamenti irrispettosi.
Noi preferiamo essere scelti e valutati per quello che siamo, offrendo trasparenza nelle nostre azioni commerciali e puntando ad un onesto ed immediato profitto per il nostro lavoro, con l’obbiettivo di ripagare la fiducia di chi ci sceglie, con la qualità di una soluzione adeguata alle esigenze ed alle aspettative. La soddisfazione che generiamo deve remunerare il nostro impegno, permettendoci così investimenti che garantiscano una evoluzione costante e di successo.
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